Questa villa, che rappresenta “l'opera prima” dello Studio, pubblicata su numerosissime riviste di architettura è anche set di fiction televisive, delle quali l'ultima, più nota: “Romanzo Criminale”.
Tagliata con evidente stereometria, contrappone colori primari (il nero, il bianco ed il rosso) alle varietà ambientali dell'ampio parco circostante.
L'interno è sfalsato su tre livelli, tra loro organicamente connessi attraverso un elemento-scala forte ed emblematico.